invito

Ciao Silvia

Mi presento: mi chiamo Arturo Indizi e ci conosciamo. Non nel senso che io conosco te e tu non sai chi io sia, ma in quello per cui ci siamo già incontrati e abbiamo pure parlato, solamente, non mi chiamo Arturo e ti voglio coinvolgere in un gioco, del quale l’anonimato è la prima parte. Puoi pure restringere la cerchia dei possibili Arturi a quel numero di persone che possiedono un minimo di informazioni su di te, la tua mail per esempio.

Pertanto, dichiaro di non essere né  un malintenzionato, né un generico rompipalle.

Purtroppo, con questi mezzi, non posso darti garanzia della prima, e per la seconda sottolineo "generico" e non escludo "particolare".

A sostegno della tua sicurezza vengono che non ti sto proponendo un contatto diretto e, volendo, potrai ignorare e chiudere tutto, anche se ti invito a proseguire.

Veniamo al dunque.

Ti sfido ad un gioco.

Non è nulla di diverso ad una caccia al tesoro, nella quale dovrai risolvere indovinelli e cercare indizi.

Il web ci sarà d'aiuto, e sarà la nostra maniera di comunicare.

Vedila come una maniera elaborata per farti gli auguri per il tuo compleanno o farti avere un regalo.

Sarà quello più sudato... e magari per questo quello più gradito.

Non abbiamo fretta, nessuno ci rincorre né ci son scadenze, però, in effetti, lamento un po’ di impazienza…

Sarò invadente, ma solamente nella misura in cui vedrò con i tuoi occhi, mentre cercherai gli indizi che ti lascerò, e, in cambio, tu vedrai coi miei mentre li seminerò. A ben pensarci, può sembrare un’intimità imbarazzante, da condividere con uno sconosciuto.

Se ti stai chiedendo “ma chi me lo fa fare a perder tempo, che nemmeno ne ho, dietro a questa cosa!” ti posso rispondere nella medesima maniera...

Però c’è il gusto del gioco, ed è un prurito divertente da grattar via..

 

Se penserai di avermi riconosciuto, negherò (mento bene, sai?),

almeno fino alla fine del gioco…

Potrei aver coinvolto delle persone a te vicine, e nel caso, mi son guadagnato la loro complicità, per cui non metterle in imbarazzo indagando…

Solamente…

ti chiedo un’unica, piccola, fatica, in cambio del tempo, pur non richiesto, che ti ho dedicato finora: comunicarmi se non vorrai stare al mio gioco.

Nessun rammarico né rimprovero, tuttavia, se rifiuterai, non saprai mai se Arturo…

sia una persona che incontri spesso oppure di rado,

sia una vecchia o una nuova conoscenza,

sia vicino oppure lontano,

perché sia qui a darti noia,

o per chi lo faccia,

e soprattutto se, come per ogni caccia al tesoro che si rispetti, ci sia un tesoro ad aspettarti

o sia solo uno specchietto per attrarti nel gioco…

 

dunque:

se passi, rispondi, pure con una mail bianca, a questo messaggio a indizi.arturo@gmail.com

 

se vuoi stare al mio gioco, seguimi, non te ne pentirai

 

http://www.cacciadiarturo.altervista.org/primo_indovinello.htm